GIAPPONESI II G.M.

Dopo tante divagazioni fungherecce, torniamo finalmente al mio vero lavoro....   i soldatini!
Ho finito una squadra di fanteria giapponese per il regolamento Operation Squad WWII.

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PER FORTUNA ESISTE LA FERRARI.

La Ferrari ha scelto di correre nel Gran Premio dell'India apponendo sulle sue vetture una bandiera della Marina Militare per ricordare la vicenda dei nostri due marò, trattenuti in quel paese da otto mesi.

Il governo indiano ha accusato il colpo ed ha protestato..., e chi se ne frega!

La Ferrari ha confermato che le vetture scenderanno in gara con la bandiera.

Chissà se oltre al governo indiano, anche il nostro (ed oltre a lui anche la nostra pregevole stampa) noterà la bandiera ed agirà di conseguenza, riprendendo in mano una vicenda che ormai era caduta nel dimenticatoio.

Che altro dire se non....   per fortuna esiste la Ferrari!

Magari non vincerà il Mondiale, ma almeno ha dimostrato di avere le idee molto più chiare e determinate rispetto a tanti altri.

LA BATTAGLIA DI BUNKER HILL A LUCCA COMICS AND GAMES 2012

Oltre 200 rievocatori provenienti da Stati Uniti e diversi paesi europei, quattro cannoni, sessanta minuti di battaglia nei quali saranno ricostruite tutte le fasi dell’epico scontro che generò nei rivoluzionari americani la convinzione che uniti avrebbero potuto avere la meglio sull’oppressiva madrepartria, il Regno di Gran Bretagna.

Il tutto per il lancio, da parte della Ubisoft del videogioco Assassin’s Creed III, ambientato nel periodo della guerra d’indipendenza americana, tramite cui si potranno vivere dai primi tumulti del 1770 alla trasformazione delle tredici colonie nordamericane negli Stati Uniti d’America così come oggi li conosciamo.

L’inizio della rievocazione della battaglia è previsto per le 15,30 di sabato 3 novembre sul terreno antistante le mura di Lucca, compreso tra il Baluardo di Santa Croce ed il Baluardo di San Frediano.

All'inizio della guerra di indipendenza americana (1775-1783) Boston rimane occupata dagli Inglesi, ma è isolata perché 20.000 ribelli bloccano l'istmo che la collega al continente.

Nella notte del 16 giugno 1775 questi riescono ad occupare con 1500 uomini agli ordini del colonnello William Prescott le colline di Breed's Hill e Bunker Hill, site nella penisola di Charlestown che si trova a nord del porto della città.

Dopo aver bombardato all'alba del 17 giugno le postazioni degli insorti, verso mezzogiorno sbarcarono 2400 Inglesi.

Nel pomeriggio, dopo tre assalti, il generale inglese William Howe riuscì con i suoi uomini a espugnare la posizione, lasciando però sul terreno, fra morti e feriti, il 40% dei propri soldati.

Dal canto loro, gli americani si ritirarono con ordine sul continente. Sconfitti, lasciavano tuttavia sul campo pochi uomini (450 tra morti e feriti contro 1.500 tra morti e feriti inglesi), dimostrando di essere un esercito degno di tale nome.

FUNGHI!!! (4)

Per essere quasi verso fine stagione non è andata male:
0,6 Kg. di porcini, 0,8 Kg. di Boletus Badius e 1 Kg. di pinaroli.
Inoltre le foto del mio fungo preferito, l'Amanita Muscaria.

FUNGHI (3)

Questa volta la mandata è stata scarsa, solo 0,5 Kg. di porcini e qualche pinarolo.

In compenso ho fatto diverse foto:
L'Amanita Muscaria, il più bel fungo del bosco.

Un porcino nel suo ambiente naturale

Famigliola

Fungo viola (tifoso della Fiorentina?)

Muschio e funghi

Boletus Satanas

In tenuta da..... Pinzejäger

BISMARCK in scala 1/72

Sempre all’Hobby Model Expo era presente questo bellissimo modello in scala 1/72 della corazzata tedesca BISMARCK.

Il modello navigante e radiocomandato ha le seguenti dimensioni: mt. 3,48 x 0,5 x h0,9 ed ha un dislocamento di 135 Kg..

Interamente radiocomandato, tra le varie funzioni si distinguono l’emissione di fumo proporzionale alla velocità, la movimentazione e lo sparo dei cannoni delle torri principali e il movimento dell’aereo sulla catapulta con rotazione dell’elica.

Il modello è stato auto costruito da tre modellisti, con l’impiego di 19.750 ore di lavoro.

AEROPORTO in scala 1:500

All’Hobby Model Expo, notevole questa ricostruzione di un aeroporto (di fantasia e non riferita ad uno scalo reale), in scala 1:500 e di dimensioni 4x8 mt. circa.