IL BLOG DI ROBERTO

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sabato 7 gennaio 2012

ANCHE IL SUD, QUANDO VUOLE, FUNZIONA E ANCHE BENE.

Il "Museo Storico dello Sbarco in Sicilia - 1943" è situato a Catania, in Viale Africa, all'interno del centro Culturale "Le Ciminiere", insieme ad altre realtà museali come il Museo del Cinema, il Museo del Giocattolo, le esposizioni di radio d'epoca e di carte storiche della Sicilia.
Questo complesso era un vecchio stabilimento industriale per la lavorazione dello zolfo, che nel 2000 è stato recuperato all'uso della città e adattato per scopi museali ed espositivi.

Il Museo è la dimostrazione che, anche nel tanto vituperato Sud, quando si vuole, si possono realizzare delle eccellenze che non hanno nulla da invidiare ad altre strutture, sia in Italia sia all'estero.
Il Museo è organizzato in "stile anglosassone" con ampie sale (lo spazio espositivo è di 3.000 mq.) e installazioni interattive con il visitatore.
Il Museo ripercorre le tappe degli scontri che si svolsero sopratutto nella Sicilia occidentale in luoghi quali Gela, Augusta, Agira, Floridia, Troina, Ponte di Primo Sole, Catania, Messina.
Lungo il percorso è presente una cartellonistica fotografica e testuale (anche con traduzione in lingua inglese) che illustra la progressiva avanzata delle truppe Alleate, mentre dei monitor trasmettono simultaneamente filmati dell'epoca relativi agli argomenti trattati nelle varie sale espositive.
Il materiale esposto consiste principalmente in una ampia collezione di uniformi, documenti d'epoca, munizionamento, armi leggere e pesanti. Una parte del materiale proviene dal "Museo della Piazzaforte" di Augusta, purtroppo da lungo tempo chiuso per i soliti interminabili restauri (nella foto la sede del museo di Augusta situata in un bastione del castello Svevo.)
 Parlando da appassionato, avrei voluto vedere più materiale esposto, in particolare anche veicoli. Una possibile soluzione potrebbe essere l'offrire ai collezionisti il ricovero gratuito dei mezzi  all'interno del museo, in cambio della disponibilità a lasciarli in esposizione nei periodi di inutilizzo.
Altra mancanza è l'assenza di un negozio del Museo dove poter acquistare il catalogo (in ristampa al momento della visita), libri sullo sbarco (in particolare quelli prodotti dall'editoria locale, poco pubblicizzati e di difficile reperibilità al di fuori della Sicilia) ed altri oggetti pertinenti.
Il Museo è facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione ferroviaria di Catania, quindi è vivamente consigliata una sua visita anche a chi dovesse trovarsi ad essere solo di passaggio, basta ritagliarsi un paio di ore libere.
Per informazioni su orari e altro:
Tel. (+39) 095-4011929
www.provincia.ct.it/il_territorio/musei/museo_dello_sbarco_in_sicilia
e-mail: museosbarco@provincia.ct.it 

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