“La Fiorentina ha esonerato Delio Rossi: lo ha annunciato Andrea Della
Valle, parlando di "atto grave di una persona mite" a proposito
dell'aggressione del tecnico viola nei confronti di Ljaijc, in panchina.
"Ho parlato con Delio Rossi: è pronto a scusarsi. Ma la scelta
dell'esonero è un atto dovuto, per i valori che questa società ha perseguito in
questi anni": lo ha detto il presidente della Fiorentina, Andrea Della
Valle, annunciando l'esonero del tecnico per i pugni a Ljaijc: "E' la
scelta che non avrei mai voluto prendere, ma per il gesto di Delio Rossi non ci
sono giustificazioni. L'esonero - ha aggiunto il dirigente viola - è per il suo
bene. E' una bravissima persona"
Il pollice in alto come gesto di sarcasmo a contestare il cambio, poi la
crisi di ira di Delio Rossi e i pugni al suo giocatore Ljajic: è l'incredibile
scena del Franchi di Firenze, al 32' del primo tempo della partita in cui il
Novara è in vantaggio 2-0. Rossi si è scagliato contro il giocatore serbo, gli
ha messo una mano in faccia trattenuto da massaggiatori e da altri componenti
della panchina e poi lo ha anche colpito con una manata. Pesanti cori di
insulti a Ljajic, applausi a Delio Rossi: è la reazione dei tifosi della
Fiorentina alla scena dei pugni del tecnico al suo giocatore, che contestava il
cambio.”
Questo il comunicato dell’ANSA.
Inutile dire che Delio Rossi ha fatto quello che tutti
vorremmo fare.
Un po di legnate a questi bambocci viziati che si credono (e
cosa più grave, gli viene fatto credere) di essere chissà chi, solo perché
riescono a dare qualche calcio ad un pallone meglio di altri, ci vogliono.
Tanto per insegnargli un po’ di educazione e rispetto per gli altri,
soprattutto dopo che in campo non hanno certo brillato.
Invece ci dobbiamo sopportare tutte le scempiaggini di gente
come Balotelli.
Delle sane legnate, quando ci vogliono, ci vogliono!
Basta con tutto questo buonismo, atti dovuti ecc..
Andrea Della Valle ha sbagliato, doveva cacciare Ljaijc, non
Rossi.
Indipendentemente da quelli che possono essere i demeriti o
i meriti dell’allenatore, sarebbe stato un segnale per tutta la squadra.
Ma del resto cos’altro ci si poteva aspettare da un uomo che
ha trasformato quella che era una squadra di calcio, in un “progetto”!
Nessun commento:
Posta un commento