Il Museo della Piazzaforte, fu istituito dal Comune di
Augusta nel 1986 nei locali del Bastione di San Giacomo a sud-ovest del
Castello Svevo ed aperto al pubblico il 16 febbraio 1990. La direzione fu
affidata all'Ingegnere Tullio Marcon storico militare di fama internazionale.
Il 30 gennaio 1996, per motivi di agibilità dei locali, il museo fu chiuso al
pubblico.
Sabato 19 maggio 2012 è stato ufficialmente riaperto al
pubblico il “Museo della Piazzaforte” del Comune di Augusta, allestito presso i
nuovi locali posti sul lato di ponente di Palazzo di Città, in Piazza Duomo.
Il progetto di sistemazione dei cimeli nelle sale,
predisposto dal nuovo Direttore avv. Antonello Forestiere, segue un criterio
cronologico ed affronta tutti i principale eventi bellici che hanno riguardato
Augusta dal tempo del suo fondatore Federico II di Svevia, sino alla Seconda
Guerra Mondiale. Particolarmente interessante la presenza nella prima sala di
una serie di reperti ceramici ed in pietra provenienti dal comprensorio del
Castello Svevo, tra i quali numerose palle da catapulta. A questi si aggiungono
palle in ferro, materiali lapidei di periodo spagnolo ed alcune armi antiche.
Attualmente sono in corso i lavori per l’allestimento di una
terza sala dedicata alla Guerra di Libia del 1911.
I reperti in possesso del museo sono frutto di donazioni di
enti pubblici e di privati cittadini. La collezione, al momento, è esposta solo
in parte all’interno di due sale. La Direzione del museo si sta adoperando sia
per espandere la superficie espositiva sia per reperire nuovi pezzi.
In particolare sono attesi un elicottero tipo AB.212 e un
cannone navale da 76/50 mm, già ufficialmente ceduti dalla M.M. al Museo.
Purtroppo lo spazio limitato ha portato ad un affollamento a
volte eccessivo delle vetrine, con la conseguente difficoltà di poter
apprezzare in pieno i pezzi esposti. Questo è un peccato perché alcuni sono
veramente rari come il mitra United Defense M42 o la mappa inglese che riporta
le difese di Augusta aggiornate al 17.6.1943.
D’altra parte non era possibile comportarsi diversamente,
pena una drastica riduzione del materiale esposto.
All’interno del Museo è permesso fotografare i pezzi esposti
senza uso del flash. A questo proposito è da evidenziare che il tipo di
illuminazione adottata, non crea variazioni cromatiche dei colori del materiale
esposto.
Da non dimenticare di visitare anche il cannone da 105/28 mm
del Regio Esercito Italiano, posto a lato del monumento al Milite Ignoto nei
giardini pubblici.
Il Museo è aperto al pubblico nei giorni di sabato e
domenica, dalle ore 09.30 alle ore 12.30 (ultimo ingresso ore 12.00). Il Museo
è chiuso nei giorni: 1 e 6 gennaio, Pasqua, Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1
maggio, 23 e 24 maggio; dal giorno 1 alla domenica della terza settimana di
agosto; 25, 26 e 31 dicembre.
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